da Redazione | 25 Lug 2024 | Interventi, News, Sindacato
Il sindacato coinvolgendo i direttori, le direttrici e le redazioni delle principali testate italiane si rivolge al premier Benjamin Netanyahu chiedendogli di «mantenere gli impegni a tutela della libertà di informazione, consentendo ai media stranieri un accesso immediato e indipendente nella Striscia, e di rispettare gli obblighi internazionali di proteggere i giornalisti in quanto civili».
da Redazione | 23 Mag 2024 | Interventi, News, Ordine giornalisti, Sindacato
La videomaker collaboratrice de ilfattoquotidiano.it Angela Nittoli, il fotografo del Corriere della Sera Massimo Barsoum e il videomaker freelance Roberto Di Matteo stavano andando a documentare un’azione degli attivisti.
da Redazione | 23 Mag 2024 | Interventi, News, Sindacato
La denuncia del sindacato: «Dopo l’invio di contestazioni disciplinari ai giornalisti, accusati di aver utilizzato senza limiti le ore di assemblea per decidere se scioperare, l’editore scrive alla redazione dettando le condizioni per ritirarle. Ancora una volta prende di mira i colleghi ricattando e limitando il diritto di assemblea».
da Redazione | 19 Mag 2024 | News, Sindacato
Al tavolo erano presenti, per gli editori, il responsabile del dipartimento sindacale Stefano De Alessandri, il direttore generale Fabrizio Carotti e il responsabile area lavoro e welfare Stefano Scarpino; per il sindacato era presente la giunta federale.
da Redazione | 29 Mar 2024 | News, Sindacato
Durante il question time di mercoledì 27 marzo 2024 il ministro dell’Economia aveva dichiarato che «è questione delicata che una società partecipata dallo Stato possegga una agenzia di stampa, poiché questo potrebbe alimentare dubbi sulla effettiva libertà di informazione della stessa». Il sindacato: «In 70 anni di storia i cronisti hanno dimostrato di essere presidio di informazione indipendente».
da Redazione | 15 Feb 2024 | News, Sindacato
In un’intervista al quotidiano la Repubblica, la segretaria generale Fnsi ribadisce l’importanza di regole certe a sostegno del settore e del lavoro dei colleghi. E agli editori italiani dice: «Alle prime trattative con i giganti della Rete sono andati separati. Prendano esempio da canadesi e australiani che invece hanno fatto fronte comune, alla fine vincendo la loro battaglia».
Commenti recenti