Mentre si attende ancora che il governo vari l’annunciato decreto per il rinnovo del bonus per lavoratori autonomi colpiti dalla crisi conseguente all’emergenza Covid-19, nel corso del mese di aprile l’Inpgi 2 ha provveduto ad erogare sostegni per i propri iscritti per un impegno di spesa complessivo di 5,5 milioni di euro. E’ il totale delle erogazioni disposte con il decreto che ha stabilito un sostegno di 600 euro.

L’Inpgi 2 ha provveduto ieri a disporre l’ultimo blocco di bonifici del bonus di aprile, per il quale il 30 scorso si sono chiusi i termini di presentazione delle domande. Secondo quanto comunicato dall’Istituto di previdenza dei giornalisti italiani, sono state 10.712 le domande pervenute. Di queste, 9.014 avevano i requisiti per essere accolte. Circa 5,5 milioni di euro è l’importo erogato dalla Gestione separata Inpgi ai giornalisti freelance e parasubordinati. Si tratta di un importo che, secondo quanto disposto dai provvedimenti governativi, l’Inpgi 2 ha anticipato, come hanno fatto tutte le Casse private dei professionisti, e che verrà rimborsato sotto forma di crediti da parte dello Stato agli Enti.

C’è ancora attesa, intanto, per l’annunciato rinnovo della misura di sostegno al reddito per tutti i lavoratori autonomi, compresi quindi i giornalisti freelance e parasubordinati iscritti all’Inpgi 2. Il provvedimento avrebbe dovuto essere varato con quello che era stato definito il “decreto aprile”, che però non ha ancora visto la luce. Dopo l’annuncio dell’imminente varo dell’atto, fatto dallo stesso presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, il confronto in atto all’interno del governo e della maggioranza parlamentare sulle misure da inserire nel provvedimento e sulle fonti di finanziamento ha fatto slittare il decreto, che si attende per i prossimi giorni.

Secondo le anticipazioni, che però dovranno essere confermate nelle norme che verranno scritte, i beneficiari del bonus da 600 euro di aprile dovrebbero vedersi accreditata automaticamente la nuova erogazione, senza bisogno di presentare nuovamente la domanda. E si annuncia anche l’aumento dell’entità del sostegno.

Intanto, la Federazione nazionale della stampa ha aggiornato, come fa dall’inizio dell’emergenza, le sue Faq per i giornalisti sul Covid-19.

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